Il Made in Italy è sinonimo di altissima qualità, apprezzato e ricercato in tutto il mondo.

Ma non è facile distinguere un autentico prodotto italiano dalle falsificazioni che spesso si rivelano dannose sia per il cliente che per l’azienda produttrice.

Succede sempre più spesso di scontarsi con la minaccia dell’italian sounding, ovvero la commercializzazione di prodotti che portano nomi di marchi che suonano italiani ma che non sono affatto prodotti in Italia.

Italcheck è oggi uno dei principali sistemi per  tutelare e valorizzare i prodotti Made in Italy, accreditandoli e dando la possibilità di verificare attraverso l’IC code QR/NFC e la smart utility dedicata l’identità italiana degli articoli sia nel nostro territorio che all’estero, rivelandosi un vantaggio anche per chi esporta e diventando un progetto di valorizzazione e di storytelling delle eccellenze del Made in Italy.

Il consumatore può così essere sicuro, con comodità e gratuitamente, che il proprio acquistato sia al 100% autentico prodotto in Italia.

L’Identità italiana è quel mix in cui si fondono creatività, artigianalità, innovazione, ricerca, qualità, tradizione, stile e bellezza unici del Bel Paese, che tutto il mondo ci riconosce, invidia e ricerca. L’Italia è un paese unico dove convivono un territorio esclusivo, cultura millenaria, storia e tradizione, creatività, artigianalità, innovazione ed eccellenza manufatturiera abbinata a una cultura del cibo e dei prodotti agroalimentari.

Da sud a nord, da est ad ovest, una pluralità unita che crea quel mix originale, Italian Style che tutti ci invidiano da cui noi dobbiamo trarre forza per riprenderci il posto che ci compete nel mondo. Stiamo sempre più entrando nei mercati mondiali, oltre che con i prodotti, con l’empatia e la leadership, le vere leve del terzo millennio.

Se il Made in Italy fosse un brand, sarebbe uno tra i marchi più conosciuti al mondo. Questo vantaggio competitivo deve però essere tutelato e valorizzato attraverso progetti strategici di visione e sviluppo.

Bisogna pensare in maniera internazionale per tornare ad essere competitivi, non lamentandosi che nel mondo ci sono copie dei nostri prodotti ma iniziando ad essere presenti e autentici, permettendo al consumatore di riconoscerli quando li cerca.

Il mondo vuole prodotti di qualità, d’eccellenza. Il totale dei consumi mondiali di prodotti di lusso/alta gamma crescono e, all’interno di un segmento di mercato in costante crescita in tutto il mondo, le imprese italiane giocano un ruolo da protagonista.

Il nostro paese è baciato da una bellezza ineguagliabile. Non sarebbe quello che è oggi, senza gli uomini che nel corso del tempo l’hanno plasmato: artisti, architetti, scrittori, imprenditori, artigiani, insegnati, contadini e maestranze che portano con loro la tradizione del “saper fare” italiano, tramandato di generazione in generazione.

Il prodotto italiano è sinonimo di qualità, soprattutto all’estero.

Per questo è spesso vittima della contraffazione, un business dove è sempre più comune trovare falsificazioni dei nostri articoli più eccellenti.

È frequente ricorre anche all’italian sounding: l’associazione di un nome che ricordi le nostre specialità e territori con prodotti che con il nostro paese non hanno nulla a che fare.

Sono sintomi di un mercato che facilmente può ingannare e confondere chi, soprattutto fuori dall’Italia, ha poca familiarità con l’autentica qualità nostrana.

Mercato dove uno strumento che assicuri l’origine di un prodotto può fare la differenza.

IL MARCHIO ITALCHECK